L'uomo sentimentale
di Javier Marias.

12 settembre 2000

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Dopo "domani nella battaglia pensa a me" sono di nuovo a Marias, che
non mi delude certo. Questo testo e' probabilmente meno potente del
poderoso "nella battaglia" (che e' vero, e' uno dei testi che piu' ti
entrano dentro che abbia mai letto), ma bello, e la scrittura e' forse
addirittura piu' evoluta. Freddo nella sua forza, come "nella
battaglia", d'altra parte, compiuto e lucido.

Si impara di cantanti d'opera, banchieri belgi radicati in Spagna,
accompagnatori fedeli nei loro limiti, e di due donne, una nuova
compagna presente ed una vecchia compagna raccontata.

Si imparano gli spazi, il treno del primo incontro, i ristoranti dei
pranzi, le sale dei teatri, le finestre delle stanze da letto.

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