A Stranger in the Earth,
di Marcel Theroux,
Harcourt Inc., San Diego 2001.

1 aprile 2001

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Un libro piacevole, che dice molte cose in un flusso tranquillo ed un
po' misterioso. Questo mi ha sorpreso piu' di tutto: il tono e' calmo,
tranquillo, anche un po' noioso, un po' come Orazio, il giornalista
venuto dalla campagna, ma poi si vedono, da qualche parte, delle cose
profonde. Proprio come in Orazio.

Orazio, giornalista, giornalista per diritti familiari, nipote di
comunista storico, amico di Stalin, amico della figlia del signor
Narayan, e del signor Narayan, amico un po' di tutti, ma da tutti
distante.

Trevor e le sue volpi, l'orribile Trevor. L'orribile Trevor, nobile
comunque rispetto al politico, l'eurofobo, che scivola quando deve
scivolare, dopo un equilibrismo cosi' perfetto da stancare un po'.

Una bella storia con tante cose, e molti sorrisi. Bene.

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