Plateforme
di Michel Houellebecq

Non viene molto da dire sull'ultimo Houellebecq. Ben scritto, certo,
molto ben scritto, che bello saper usare la penna, la carta, la
tastiera, le lettere, e farle deliziose.

Pero' che noia sempre lo stesso sesso, ogni quattro pagine, con poche
discese e molte salite, per il gusto del cambiamento, fino al
sadomaso, per esempio (e sadomaso vero, anche, con il rischio di
distacco di pezzi del corpo), ma dove poi tutto e' sempre lo stesso.

Il famosissimo, pezzo anti-arabico, anti-islamico sembra del tutto
appiccicato: incollato, forse da un correttore di bozze, esperto in
pubblicita'. Per me MH e' in realta' un amico del fondamentalismo, e
con un saggio uso degli opposti porta le folle dalla sua parte.