2002_03_20.white.html
White Teeth,
di Zadie Smith
(Penguin Books, UK 2000)

Un altro romanzo con il quale non sono stato in buoni rapporti e che,
se pensato pezzo  a pezzo, mi sembra contenga invece delle cose molto
belle. Ma poi l'insieme non e' riuscito a dirmi  nulla. Dice la
copertina "Funny, clever... and a rollicking good read", ma
l'intelligenza appariva a volte ma poi si nascondeva, timida, il
divertimento lasciava spesso spazio a dei tristi momenti in cui
l'espressione era di delusione, ed il "rollicking" si fermava spesso
come davanti ad un muretto, di quelli davanti al bar.

Non saprei bene quali dettagli descrivere meglio: certo, carina la
storia di amore fra il signore pakistano e la maestra di musica, ma un
po' faticosa. Molti i sentimenti, forse pregevoli, ma
insomma,... lasciamo stare, andiamo altrove.