Queste osservazioni sono giuste, ma astratte; come candidato consigliere comunale, mi sono posto il problema di come mettere in quatica questi principi, pronendomi il problema di come le mie competenze specifiche possano essere utili alla città.
Non credo che la mia conoscenza della fisica teorica possa essere direttamente usata, anche se sono convinto la forma mentis di un fisica possa essere utile nell'affrontare molti problemi difficili; lo stesso probabilmente è vero per quanto riguarda le mie (purtroppo scarse conoscenze) di immunologia e e in particolare dell'AIDS.
La situazione è differente se considero invece le mie competenze nel campo dei calcolatori; e questi ultimi 5 anni ho lavorato alla progettazione e alla costruzione di Ape e alla progettazione di APE100. Da un lato credo di conoscere bene le potenzialità dei calcolatori (sia per quanto riguarda la gestione dell'informazione, sia le possibilità delle simulazioni) e ho anche imparato che il bisogno crea l'oggetto, se c'è la volontà di rimboccarsi le maniche. Tuttavia i problemi da affrontare sono talmente numerosi e difficile, che sarebbe una presunzione da parte mia pensare di essere in grado di dare una risposta a tutti. E' necessario a mio avviso fare un piano di lungo respiro (per esempio su uno spazio di tempo di 10 anni) puntando in alto, senza paura di sembrare utopici, perché se si punta verzo un obbiettivo ambizioso, le forze si possono trovare per realizzarlo, se invece si punta in basso, è certo che il riusultato non sarà un gran che.
Lo stumento che ho scelto oggi, il dibattito pubblico, mi pare il più adatto per stimolare l'ambiente della ricerca e servire come raccolta di informazioni e di idee, e anche come punto di coagulo di persone disposte ad investire una parte del loro tempo per cercare di trovare una soluzione ai bisogni collettivi. Nel preparare questo mio intervento ho ricevuto suggerimenti da varie persone, fra cui ricordo Benzi, Ciccotti, Marinari e Salvini e spero che il dibattito che seguirà questo mia intervento sia ancora più ricco.
Prima di incominciare vorrei sottolineare che non sono un fanatico della tecnologia per la tecnologia, la tecnologia, se usata in maniera sconsiderata può essere anche dannosa, e proprio per questo motivo è essenziale che i progetti vengano fatti bene.
I calcolatori sono aumentati enormemente di potenza in questi ultimi anni, ma l'aumento più impressionante è stato nell'incremento della memoria di massa dei calcolatori: dischi con 1 GB sono disponibile a prezzi estremamente bassi e sistemi di memoria di massa di 100 GB esistono sul mercato (latino classico 50MB e greco fino al 600 DC 500MB). Il calcolatore deve essere visto anche come un punto di accesso alla reti di calcolatori, e questa è probabilmente la sua funzione più importante. Una decina di anni fa qualcuno cercò di spiegarmi l'importanza del calcolatore come punto terminale della rete; allora non capii, ma adesso mi è molto chiaro.
Il calolatore può essere utilizzato sia per la gestione dell'informazione; raccolta analisi e trasmissione dell'informazione, sia per la simulazione.
Un una società avanzata la possibilità di avere accesso all'informazione è essenziale: l'informazione diventa merce (l'ape e l'architetto). Attualmente la situazione è da un certo punto di vista eccellente: dato non esiste praticamente niente, quindi possiamo progettare il futuro in maniera razionale, senza doversi scontrare con l'esistente. L'impossibilità di ottenere informazioni impedisce di usare gli strumenti esistente (la SIP non ha ho non vuole dare agli utenti un'elenco dei numeri di telefax). E' esperianza comune che tentare di avere un'informazione da un ufficio pubblico è un'impresa impossibile e bisogna spastarzi di persona, perdendo un mare di tempo e contribuendo al traffico. Non parliamo poi dell'impossibilità di effettuare una prenotazione telefonica alle USL.
Mettere su un calcolatore le informazioni che esistono nascoste nei cassetti sarebbe una rivoluzione; per esempio potremmo pensare alle conseguenze di avere un data base sugli appalti consulabile sia dal pubblico, sia dagli stessi amministratori; scoprire in quanti e quali appalti ricorra lo stesso nome darebbe forti indicazioni su alcuni dei loschi traffici che si fanno in campo. La trasparenza è essenziale per una gestione corretta e vista la mole di dati (che tuttavia entrerebbe in un solo disco) non è ottenibile senza un caorreta gestione informatica.
In Francia esiste da dieci anni il sistema Minitel.
L'informazione deve essere decentralizzata; è ridicolo che gli uffici circoscrizionali si lamentino della perdita della linea. I dati possono attualmente risiedere in ciascun ufficio e poi essere aggiornati autamaticamente. Nelle cicoscrizioni dei teminali chiedi informazioni, (ovviamente consultabili via telefono). Il catasto informatizzato è essenziale per una progettazione della città; è scandaloso che una mappa del territorio della città sia stata fatta col calcolatore con uno studio finanziato dal CNR e non del comune; mappa dalla quale risulta l'enorme concetrazione latifondista dei terreni vicino Roma il 3% dei proprietari possiede circa il 70% (o forse l'80%, non mi ricordo bene il numero) dei terreni non costruiti.
Traffico riequilibrio mediante strutture del mezzo pubblico e trasporto leggero, biciciclette, motorini, più persone su la stessa macchina e parcheggi di scambio.
Sensori di traffico collegati a calcolatori:
gestione di semafori intelligenti attualmente quasi sempre sbilanciati (i semafori sono regolati costantemente giorno e notte nonostante i flussi di traffico differenti), onda verde sulla Cristoforo Colombo o meglio sulla Nomentana nel senso giusto (difficile nei due sensi contemporaneamente), quadri informativi funzionanti delle zone di traffico.
Programmazione degli interventi: se chiudo la Salaria al traffico privato costruendo un'enorme parcheggio di scambio ed il 70% delle macchine che passa vi parcheggia, quanto deve essere grande il parcheggio?
Protezione civile, piano di evacuazione. Rete di sensori e monitoraggio in tempo reale dell'inquinamento ambientale, servizio metereologico regionale funzionante.
Simulazione dell'inquinamento, della rete idrica e del traffico? Salvaguardia dei monumenti: marmo diventa gesso a causa dell'inquinamento: per ridurre l'effetto sui monumenti serve un intervento mirato.
:Dibattito:
De Martini:
Roma ha bisogno del computer, è anche un sistema complesso, equazioni differenziali sul calcolatore. L'uso del computer per organizzare l'acquisto degli enti e la gestionde del personale. Gli ospedali sono anche disorganizzati per mancanza di informazione ben estita.
Note per un intellettuale intelligenti, sensibile agli asspetti culturali. L'estate Romana. Adesso un peoriodo di bassa colturale. Roma non è paragonabile a Milasno, come cinema, teatri e concerti. Gestione dei Musei. Bisogna sì intervenire a livello tecnico, sulla fluidodinamica, ma bisogna avere ampia visione dei problemi culturali.
Studente:
Innovazioni interessanti. Cerco i punti deboli. L'intreccio tra scienza e potere: bisogna vedere come la tecnologia s'intreccia col potere. Il rapporto tra informatica e città. Quale città, tutta o una sua parte? L'accesso all'informazione conta e conta la capacità di accedere. L'orrizzonte di una borgata è diverso.
Minitel come bene di consumo. L'amministrazione deve curare l'accesso non mediante il mercato, ma con centri di terminali pubblici nelle circoscrizioni con assistenza del personale.
I dati sul territorio accessibili al pubblico e alle associazioni ambientaliste. L'informatica può essere un ampiamento della democrazia diretta o del potere di chi detiene l'informazione. Problema dela libertà individuale. Bisogna eliminare il pericolo del controllo sociale e dello stato di polizia. Trasparenza, informazionei non segrete evitano un possibile uso ricattatorio. Problema aperto, che mi sfugge, se l'eccesso di informazioni, disorientamento e della capacità di scegliere.
Marcello Cini:
Possibilità che una corretta introduzione dell'apertura al pubblico dell'accesso alle informazioni, possa servire da catalizzatore del mutamento dei comportamenti della gente, funzioni da evento scatenante. C'è un diffuso conportamento di massa asociale. La gente si arrangia, la società incivile, per soporavvivere. Transizione di fase ad una società civile che non può essere fatta con continuità. Singolarità da sfruttare per arrivare a trasformazioni discontinue. Bisogna dare alla gente fiducia per poter realizzare i bisogni elementari in modo buono. Se la gente riesce ad avere informazioni essenziali, riacquista fiducia.
Studente:
Arrivano fax indesiderati di pubblicità alle ditte, che sprecano la carta costosa e per questo i fax sono segreti. Tecnologie non avveniristiche, dati su base circoscrizionale, aggiornare i lavoratori del setttore, potrebbe causare problemi, elemento di competitività o di selezione. Potrebbe ridurre il numero dei lavoratori.
Computer come banca dati, bene ma chi prende una decisione e sempre chi lo usa e il programmatore deve essere imparziale. Ordine pubblico, non me ne preoccupo, perche già esistono le schedature di massa. Importante vedere che cosa viene schedato.
Parola Presidente della XIII circoscrizione:
Quando i poteri di acquisto sono passati dalla comune alla circoscrizione, cose comprate a 15000 sono state comprate a 5000. Giustificazione del comune, li pagavamo cari, perche ne compravamo molti. Alla provincia di Roma, all'assessorato tipico; informatizzazione per razionalizzare, ma vietata cominicazione con gli altri assessorati. Il possesso dei dati è concepito come potere.
Studio per informatizzare le circoscrizioni, decentrare i dati è ostacolato come diminuzione del potere del comune centrale. Lo stato di polizia ce l'abbiamo adesso.
Pier Paolucci:
Importante portare gli strumenti della modellizazione al di fuori della ricerca e dei militari e mortarli nel mondo comune. Le applicazioni militari hanno un grande peso nell'industria romana di soft e di hard e questa proposta è importatne per la riconversione dell'industria degli armamenti.
Studente:
Si è parlato della CPU, ma si è trascurata l'interfaccia. La natura dei problemi è di natura politica e sociale. Manca la volontà politica. Sappiamo da venti anni la soluzione di molti problemi. Soluzione puramente tecnologica non basta. Lo scadimento culturale è anche dovuto che la gente non va al cinema, se alle 8 ore di lavoro, si aggiungono 4 di trasporto e 1 per la spesa.
Studente:
20000 medici perdono tempo a fare le ricette. Con venti miliardi si da un calcolatore a tutti e si diminuisce il tempo per fare le ricette.
De Martini:
Ti voto, perche voto per un intellettuale, persona libera di agire, chre prende in mano le decisioni e le applica. Bisogna regolamentare, escludere dalla città le auto a grande cilindrata, i pulmann che vanno dal papa, i fuori strada, decisione vergognasa di Prandini sulle auto che incoraggia le grandi cilindrate.